Mediobanca ottiene l’approvazione della BCE per l’operazione Banca Generali

2025-08-19
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MILANO, 18 agosto (Reuters) – La banca d’affari italiana Mediobanca (MDBI.MI), apre una nuova scheda, ha ricevuto lunedì l’approvazione della Banca Centrale Europea per l’acquisizione della banca privata Banca Generali (BGN.MI), apre una nuova scheda, e la creazione del secondo gestore patrimoniale italiano, nel tentativo di contrastare un’offerta pubblica di acquisto da parte di Monte dei Paschi di Siena (BMPS.MI), apre una nuova scheda.
La BCE ha inoltre approvato l’acquisizione di partecipazioni dirette e indirette che complessivamente ammontano a oltre il 10% dei fondi propri consolidati del Gruppo Bancario Mediobanca.
Il via libera della BCE apre la strada alla banca d’affari Mediobanca per lanciare la sua offerta se otterrà il sostegno degli azionisti in una votazione prevista per il 21 agosto.
Mediobanca aveva originariamente programmato la votazione per giugno, ma ha dovuto rinviarla perché la proposta non ha ricevuto un sostegno sufficiente. Nel frattempo, il Monte dei Paschi (MPS), finanziato dallo Stato, sta tentando di acquisire Mediobanca, nel mezzo di un’ondata di consolidamento che sta investendo il sistema bancario italiano.
Riducendo la sua partecipazione in MPS al di sotto del 12% dal 68% acquisito con un salvataggio del 2017, Roma ha portato a bordo come principali azionisti di MPS le famiglie miliardarie italiane Del Vecchio e Caltagirone.
Per respingere l’offerta di MPS, l’amministratore delegato di Mediobanca, Alberto Nagel, ad aprile ha proposto l’acquisto di Banca Generali, di proprietà di Generali (GASI.MI), la più grande compagnia assicurativa italiana, i cui principali investitori sono Mediobanca, i Del Vecchio e i Caltagirone.

Secondo la normativa italiana sulle acquisizioni, Mediobanca necessita dell’approvazione degli azionisti per l’operazione con Banca Generali a causa dell’offerta di MPS, che diventerebbe più costosa se Mediobanca acquistasse Banca Generali. Generali, che acquisirebbe le proprie azioni cedendo la sua quota del 50,2% di Banca Generali, ha dichiarato questo mese di essere disponibile a continuare a discutere la proposta.